Come diventare Assessore
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come diventare assessore. Detta figura, non è di recente creazione, tenuto conto del fatto che esisteva già in epoca romana, indicando colui che affiancava un qualsiasi superiore per coadiuvarlo in tutte le sue funzioni. Anche in campo giuridico era presente questo tipo di figura e stava ad indicare il consigliere del giudice. Per ciò che riguarda l'ordinamento attuale invece, l'assessore è un componente dell'organo esecutivo dei vari enti territoriali quali possono essere le giunte regionali, le giunte provinciali e le giunte comunali. Nei passaggi successivi dunque ci si occuperà di illustrare al meglio la procedura per diventare assessore e quali sono gli incarichi che quest'ultimo ricopre. Bisogna far presente che ci sono delle piccole differenze fra gli assessori regionali, provinciali e comunali e le stesse verranno analizzate nel dettaglio. La carica di assessore è molto interessante sotto molti punti di vista, a partire da quello economico e può anche essere molto soddisfacente e permette anche di arrotondare il proprio reddito.
La nomina degli assessori regionali
In questo passaggio si parlerà degli assessori regionali. Proprio questi ultimi vengono nominati e revocati dal Presidente della Giunta regionale. Il tutto è previsto dall'articolo 122 della Costituzione Italiana. Invece, è fondamentale essere a conoscenza del fatto che è rimessa allo Statuto Regionale la valutazione di tutti quelli che sono gli eventuali requisiti richiesti per questo tipo di nomina. Gli Statuti medesimi inoltre possono prevedere il numero massimo di assessori che andranno a comporre la Giunta. Il presidente di quest'ultima può anche nominare come assessori anche soggetti che non siano stati eletti come consiglieri regionali.
La nomina degli assessori provinciali e comunali
In questo passaggio si andrà a parlare di tutto quello che è inerente alla nomina degli assessori provinciali e comunali. In ambedue i casi, la nomina viaggia sullo stesso binario. Gli assessori provinciali e comunali vengono nominati rispettivamente dal presidente della provincia o dal sindaco, tutto questo per ciò che riguarda i cittadini che abbiano i requisiti di candidabilità, nonché eleggibilità e compatibilità con la carica di consigliere. Vi sono, invece, alcune differenze in merito alle nomine che si verificano nel caso in cui la provincia o il comune abbiano una popolazione inferiore ad un determinato numero di abitanti. Se ad esempio la provincia o il comune abbiano una popolazione pari o superiore a 15 mila abitanti, infatti, gli assessori possono essere nominati al di fuori dei componenti del consiglio provinciale o comunale. In tutti quei comuni con una popolazione inferiore ai 15 mila abitanti, è lo Statuto che deve prevederlo. Nei comuni che hanno una popolazione pari o superiore ai 15 mila abitanti e nelle province, va rilevato che la carica di consigliere è assolutamente incompatibile con quella di consigliere comunale e provinciale, di conseguenza accade che all'atto dell'accettazione della nomina, un assessore decade immediatamente dalla carica di consigliere. A prescindere da ciò, è opportuno sapere che il numero degli assessori, il quale viene stabilito dallo Stato comunale e provinciale, non può essere superiore ad un terzo del numero dei membri componenti il consiglio comunale e provinciale.
Le funzioni e i compiti di un assessore
A questo punto, non rimane altro che andare a vedere nel dettaglio tutti le varie funzioni e compiti che ha un singolo assessore. A ciascun assessore viene conferita una delega per un determinato settore da amministrare. Tanto per citare alcuni esempi di settori che un assessore deve amministrare, vanno ricordati il Bilancio, l'Urbanistica, la Sanità e l'Istruzione. La scelta si basa di regola sulle competenze personali sul soggetto che è stato appena nominato assessore. Ad esempio, un professore, potrebbe benissimo ricoprire il ruolo di assessore alla pubblica istruzione, mentre un ingegnere quello all'urbanistica e via dicendo. In virtù della delega, l'assessore, oltre alle competenze proprie di questo ruolo, ha il compito di sovraintendere ad una serie di uffici dell'ente di riferimento, che compongono il cosiddetto Assessorato. L'assessore, il cui ruolo è quello di organo collegiale, dietro delega da parte del sindaco o del presidente, può operare come organo monocratico nell'esercizio di poteri di rilevanza esterna. Un assessore durante la sua attività, ha diritto di assentarsi dal lavoro per assolvere le sue funzioni, beneficiando dei relativi permessi retribuiti in base alle normative vigenti.